mercoledì 30 luglio 2008
The end!
Finisce oggi ufficialmente la mia esperienza ERASMUS allo STAPS di Dijon...beh magari ci sarà un seguito ma in merito a questo tipo di accordo (erasmus), oggi è l'ultimo giorno!
Esperienza molto positiva, in tutti i sensi ovviamente e soprattutto dal punto di vista formativo...un bell'anno ricco di soddisfazioni: nuove esperienze universitarie, stage di ricerca, titolo nazionale universitario di boxe francese a squadre e infine la Laurea pochi giorni fa!
Grazie a tutti quelli che hanno visitato il blog almeno una volta, è stato un piacere condividere alcuni momenti e pensieri di questa esperienza!
Infine un ringraziamento a quelle persone che hanno permesso tutto cio': prof. G.Pizzini, prof.ssa H.Gomez, prof. G.Alberti, prof. G.Cometti, prof. N.Babault. Tutti responsabili e o coordinatori di questa avventura!
CIAO A TUTTI
martedì 15 luglio 2008
mercoledì 28 maggio 2008
Omaggio a Gilles COMETTI
Ieri è stata svolta una piccola cerimonia in omaggio al Prof. Cometti. Il Centro di preparazione fisica da lui creato ha preso il suo nome...
In molti i partecipanti che si sono riuniti per l'occasione, una placchetta dedicata a lui è stata esposta nell'atrio dell'Università.
Le parole finali del discorso tenuto dal rappresentate della regione di Bourgogne sono state: "era il minimo che si potesse fare per un uomo di grande personalità, che è stato capace di dare un volto moderno alla preparazione fisica sportiva."
mercoledì 30 aprile 2008
martedì 15 aprile 2008
Dietro le quinte!
Ecco il mio amico Davide (per gli amici conosciuto come Psycho) da ringraziare! Sempre pronto a fornire spunti e idee creative, riguardanti l'utilizzo delle tecnologie informatiche! E' come frequentare un corso annuale di 12CFU quando mi spiega tutte quelle robe complicate (almeno per me) che vanno dai database a cose più o meno complesse, utili a ottimizzare le esigenze di un coach!...in ogni caso non penso di essere uno studente modello in ambito informatico ah ah ah!
Je remercie mon ami Davide (Psycho) pour son aide importante (toutes les fois que je me sers de l'informatique) dans mon travail!
mercoledì 2 aprile 2008
mercoledì 19 marzo 2008
venerdì 14 marzo 2008
6 mesi a Dijon
Ad oggi sono passati 6 mesi da quando sono arrivato qui a Dijon. Beh...se tornassi indietro rifarei ancora tutto senza ombra di dubbio, forse con più entusiasmo di quello che già credo di aver avuto. E' molto bello anche il rapporto umano che si è creato tra lo staff del Centre d'Expertise de la Performance, dunque dopo 6 mesi posso dare un giudizio davvero positivo a questa esperienza condivisa con il prof. Alberti e il prof. Babault insieme ritratti in foto! Il lavoro è impegnativo e non poco, ma se si vuole lavorare seriamente la fatica è una condizione indispensabile. Volevo segnalare che il sito del C.E.P. è stato aggiornato e fra poco sarà disponibile in lingua inglese e italiana.
http://www.u-bourgogne.fr/EXPERTISE-PERFORMANCE/
domenica 9 marzo 2008
martedì 26 febbraio 2008
Allenamento dei ragazzi di Nicolas
Un piccolo video che mostra un atleta di Nicolas impegnato in un esercizio di muscolazione definito: eccentrico tradizionale. Tra l'altro è interessante anche il castello elettroidraulico, che permette di effettuare esercizi come il metodo concentrico volontario puro. Di fatto, per mezzo di catene esterne meccanizzate, il peso torna automaticamente sui supporti. Ciò permette di far effettuare all'atleta solo la parte concentrica dell'esercizio. Tutto ciò ancora una volta nel "Regno di Cometti", un luogo dove davvero tutto è possibile, quando il tema è la forza muscolare.
martedì 12 febbraio 2008
Sport de Combat et lactate
Interesting research in the Fight Sport (Kickboxing - K1 Style). Assessment of post-competition peak blood lactate.
mercoledì 23 gennaio 2008
lunedì 21 gennaio 2008
mercoledì 16 gennaio 2008
Science vs Practice
How can the strength and conditioning coach best use the scientific literature to their advantage in the practice of the profession?
Dr.Steven Fleck
"Obviously, when designing a strength and conditioning program, whether it is weight training, interval sprint-type, plyometric, or any other of program, the prescription of the exercise stimulus should be based in fact and not on philosophy or an unfounded belief. This does not mean the program cannot in part be based upon experience, but aspects of the program, such as frequency, duration, intensity, and volume, should be based in sport or exercise science wherever possible. Because new studies result in new information, it is necessary that the strength and conditioning professional stay current by reading journals and attending meetings or symposia based in sport and exercise science. It may also mean discussing new information with other professionals. However, because new information is produced regularly does not mean that you have to adjust or change drastically your strength and conditioning programs every time a new study is publshed. It does, however, mean when several studies or review articles result in the same conclusion that you must be willing to adjust or change your programs if necessary."
Dr.Steven Fleck
"Obviously, when designing a strength and conditioning program, whether it is weight training, interval sprint-type, plyometric, or any other of program, the prescription of the exercise stimulus should be based in fact and not on philosophy or an unfounded belief. This does not mean the program cannot in part be based upon experience, but aspects of the program, such as frequency, duration, intensity, and volume, should be based in sport or exercise science wherever possible. Because new studies result in new information, it is necessary that the strength and conditioning professional stay current by reading journals and attending meetings or symposia based in sport and exercise science. It may also mean discussing new information with other professionals. However, because new information is produced regularly does not mean that you have to adjust or change drastically your strength and conditioning programs every time a new study is publshed. It does, however, mean when several studies or review articles result in the same conclusion that you must be willing to adjust or change your programs if necessary."
lunedì 31 dicembre 2007
Olympic champion
giovedì 20 dicembre 2007
Prima di tornare in Italia...con il capo..
lunedì 17 dicembre 2007
mercoledì 5 dicembre 2007
Ice Hockey
Per la prima volta mi ritrovo ad assistere ad una parita di Hockey su ghiaccio di una squadra professionistica. Con l'amico Clement che è il preparatore fisico di questa squadra...mi sono garantito un posto in prima fila VIP!
E' stato molto divertente...a fatica segui con lo sguardo lo spostamento del disco sul ghiaccio ed i giocatori si muovono in modo molto rapido!
Clement dice che i migliri giocatori sono statunitensi e canadesi...in Canada l'Ice Hockey è sport nazionale.
Peccato per il risultato: Dijon - Grenoble 2-5
E' stato molto divertente...a fatica segui con lo sguardo lo spostamento del disco sul ghiaccio ed i giocatori si muovono in modo molto rapido!
Clement dice che i migliri giocatori sono statunitensi e canadesi...in Canada l'Ice Hockey è sport nazionale.
Peccato per il risultato: Dijon - Grenoble 2-5
mercoledì 28 novembre 2007
domenica 18 novembre 2007
Un solo mondo!
Si parla spesso della diversità in ambito sportivo, tra chi effettua ricerca e chi lavora "sul campo". Effettivamente ad oggi sono due mondi a mio avviso, separti. Non ho fatto ancora molte esperienze ma senza dubbio qui a Dijon lavorano per l'unificazione di questi due mondi. Se mai ci si riuscirà un giorno a creare professionisti in ambito sportivo che concorrino a fondere ricerca e lavoro "sul campo"...credo proprio che sarebbe una professione di tutto rispetto. Le conoscenze da acquisire sono davvero tante,ovvio che molte riguardano l'aspetto medico...ma l'applicazione deve essere rivolta a migliorare la performance sportiva, la gara degli atleti! E allora forse ci sarebbero allenatori in grado di coordinare ricerche senza bisogno degli scienziati da laboratorio e allo stesso tempo in grado di portare gli atleti alle olimpiadi. Ciò permetterebbe davvero di speculare senza sconfinare in ambiti poco vicini allo sport!
Curiosando nel web ho trovato una conferenza dal nome interessante e che mi ha dato lo spunto per scrivere il post...
Curiosando nel web ho trovato una conferenza dal nome interessante e che mi ha dato lo spunto per scrivere il post...
giovedì 15 novembre 2007
Gli ideatori!
Oggi un po’ di tregua! …mi sembra quasi strano dopo 4 giorni non arrivare in Università alle 7.00 di mattina, per poi uscire alle 21.30! A parte gli scherzi è stato veramente un bel lavoro.
Anche se ripetitivo mi preme ricordare che tutto ciò è stato possibile grazie al prof. Gilles Cometti e il prof. Giampietro Alberti. Già da tempo i due prof. che hanno collaborato per molti anni, erano intenzionati a svolgere dei lavori insieme. Questo è uno dei lavori promossi da loro e quindi dall’Université de Bourgogne (Dijon) e dall’Università degli Studi di Milano. In aggiunta, al lavoro ha partecipato l’Università G.D’Annunzio di Chieti. Premesso tutto ciò dunque, il ringraziamento va a chi ha ideato e permesso la ricerca: Gilles Cometti, Giampietro Alberti.
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Today relax, finally! It seems unusual to me, after four days of full work, getting at University later then 07:00 in the morning and leaving before 21:30. Joking aside I am really proud of the work we did.
Even if I may seem repetitive, I would really to remember that all of that has been made possible thanks to Prof. Gilles Cometti and Prof. Giampietro Alberti. They were longer wanted to work together, creating a joint research group Milano – Dijon. In these last days, the Université de Bourgogne (Dijon) and the Università degli Studi di Milano have been worked together in collaboration with the Università G. D’Annunzio di Chieti. Having said that, the honor to be promoted and carried on this project goes to Gilles Cometti and Giampietro Alberti.
Giuseppe Cimadoro
mercoledì 14 novembre 2007
fine....dell'inizio..
Work in progress...again
VO2 max is the maximum capacity to transport and utilize oxygen during incremental exercise. (The derivation is V̇ - volume per time, O2 - oxygen, max - maximum). It is also called maximal oxygen consumption or maximal oxygen uptake. It is also known as aerobic capacity, which reflects the physical fitness of a person.
Expressed either as an absolute rate in litres of oxygen per minute (l/min) or as a relative rate in millilitres of oxygen per kilogram of bodyweight per minute (ml/kg/min), the latter expression is often used to compare the performance of endurance sports athletes. A less size-biased measure is to divide by \sqrt[3]{mass^2} rather than mass.
(http://en.wikipedia.org/wiki/VO2_max)
Ultimo giorno di lavoro
Anche oggi la giornata inizia presto. Tra pochi minuti inizierà l'ultimo giorno di lavoro per conludere il programma stabilito. Oggi ci saranno molti soggetti da testare, insomma un ultimo giorno faticoso ma credo gratificante. La stanchezza si fa un pò sentire del resto siamo immersi da domenica mattina in questa avventura che riempe completamente le giornate!
Colgo l'occasione per salutare la prof. Angela Di Baldassarre che ci supporta da lontano e spero che in Dicembre possa essere qui con noi per vedere questo fantastico posto!
Oggi forse i post saranno meno frequenti in quanto gli impegni sono più fitti...ma non mancheranno!
Buona giornata a tutti
martedì 13 novembre 2007
Spirotiger...
Grazie alla storica collaborazione tra le due Università (Milano e Dijon)...anche lo Spirotiger all'attenzione della ricerca!
Dario Morelli.
L'activité du CEP
Siamo giunti alla pausa pranzo. Ho pensato di tagliare un attimo con il nostro lavoro e di inserire un post dedicato all'attività, che viene svolta all'interno del CEP. Decine e decine di macchine, strumenti molto sofisticati sono a disposizione di studenti o privati che giungono dall'esterno.
Spirometry
Secondo giorno di test
Eccoci ancora pronti per ricominciare un'altra giornata di test e misure. La giornata appare più impegnativa in quanto il programma prevede un numero più elevato di atleti da sottoporre alla batteria di test. Quindi per riordinare l'idee...alle 7.15 mi ritrovo già dentro l'ufficio dell'Università! A dopo per nuovi aggiornamenti...
lunedì 12 novembre 2007
Fine della prima giornata
E' appena terminata la prima giornata di lavoro. Un ringraziamento va all'Université de Bourgogne (Dijon), all'Università degli Studi Statale di Milano (Scienze Motorie), all'Università G.D'Annunzio di Chieti. Infine ma non per ordine di importanza al prof. Giampietro Alberti, al prof. Giuliano Pizzini (che anche lui mi ha permesso di essere qui)e a Monsieur Nicolas Babault.
Per concludere mi preme sempre ricordare il ringraziamento a Monsieur Gilles Cometti!
Giuseppe Cimadoro
Soddisfatti per ora!
Ancora poco per completare la prima giornata di test. Tutto procede al meglio, i vari test vengono eseguiti secondo programma e con le dovute maniere. In questo momento ci dirigiamo verso la fine del lavoro...per oggi...
In un momento di relax io e l'amico Dario, ci concediamo una fotografia nel centre d'expertise de la performance di Dijon... eccezionale creatura di Gilles Cometti!
Un saluto al prof. Alberti, uno di noi!
Work in progress
Con grande entusiasmo è iniziata la prima esperienza di ricerca al CEP di Dijon. Equipe italiana in collaborazione con l'equipe francese. In questa mattinata si sono svolti i primi test: ecografie, spirometrie, massimo consumo d'ossigeno, lattato, etc...
I am excited. Today has been started the first joint research Italy-France at CEP in Dijon. This morning we performed these tests: ultrasound, VO2max, lactate, spirometry, etc...
giovedì 18 ottobre 2007
Special reader
Oggi sono contento perché ho scoperto di avere un lettore del blog speciale. Qui è il mio punto di riferimento, è simpatico e molto disponibile. Spero un giorno di potergli ricambiare gli aiuti! Grazie Nicolas B.
Aujourd'hui je suis content parce que j'ai découvert d'avoir un lecteur du blog spécial. C'est mon partisan pour mon travail, il est sympathique et il est très disponible. J’espère un jour de pouvoir à lui rendre les aides! Merci Nicolas
I am happy today! I have discovered a special reader of the blog. He is my mentor , he is nice and he is very helpful. I hope, one day, I will be helpful to him. Thanks Nicolas
mercoledì 17 ottobre 2007
Ricerca
In questi giorni, procede la mia analisi della bibliografia, riguardante la propriocezione muscolare. Piano piano, mi rendo conto di quanto tempo richiede il campo della ricerca scientifica, ma credo che le soddisfazioni poi non dovrebbero mancare.
ciao!
ciao!
giovedì 4 ottobre 2007
C.E.P. a Dijon...straordinario!
Passano i giorni e mi rendo conto sempre più, di cosa ha creato Gilles Cometti. A grandi linee sono in Università dalle 7.45 di mattina fino alle 18.00-19.30 di sera...e sono felice come un bambino che scopre cose nuove, impara cose nuove. Sto seguendo corsi per imparare le procedure di ricerca scientifica nel campo sportivo. Lezioni di statistica per l'analisi e l'elaborazione dei dati. Osservo gli allenamenti proposti dagli allenatori delle varie discipline sportive. Etc...
E' una magia vivere questo ambiente, un sacco di gente appassionata a scoprire come migliorare la performance sportiva degli atleti nei vari sport. Ogni giorno mi sento sempre più coinvolto e mi rimprovero di conoscere poco il francese. Ciò al momento, non mi permette di esprimere la curiosità di tutti i giorni, che avevo in Italia. Con tale curiosità e passione qui si possono fare grandi cose.
Merci beacoup prof.Cometti, merci beacoup prof. Alberti.
E' una magia vivere questo ambiente, un sacco di gente appassionata a scoprire come migliorare la performance sportiva degli atleti nei vari sport. Ogni giorno mi sento sempre più coinvolto e mi rimprovero di conoscere poco il francese. Ciò al momento, non mi permette di esprimere la curiosità di tutti i giorni, che avevo in Italia. Con tale curiosità e passione qui si possono fare grandi cose.
Merci beacoup prof.Cometti, merci beacoup prof. Alberti.
lunedì 1 ottobre 2007
C'è chi arriva, c'è chi va...
domenica 30 settembre 2007
Festa a Dijon
Non solo studio, ma anche momenti di svago e divertimento. Week-end di festa per gli studenti stranieri!
mercoledì 26 settembre 2007
Le lezioni allo STAPS
La praticità dell'insegnamento è all'ordine del giorno. Lo STAPS è una Facoltà universitaria per la formazione di allenatori da campo! L'atmosfera che trasmette questo genere di formazione, è che la figura professionale dell'allenatore, dovrà collocarsi sul campo con gli atleti, non seduto ad una scrivania disperso nelle nozioni teoriche.
Oggi ho seguito due lezioni. In totale 6 ore nette. La prima lezione riguardava la valutazione delle qualità neuro-muscolari, la seconda riguardava la gestione e l'analisi dei dati riguardanti le capacità metaboliche. Nel primo caso, gli studenti a turno dovevano obbligatoriamente provare i test, successivamente elaborare i dati sul laptop. Le strumentazioni a disposizione sono numerose e davvero all'avanguardia.
Nel secondo caso, siamo andati in un'aula informatica. Essa contiene 16 computer; ogni studente simulava l'inserimento di dati tratti da cardiofrequenzimetro e metabolimetro, per poi analizzarli. Gli studenti hanno a disposizione i software e i PC dell'Università per creare delle banche dati, riguardanti gli atleti che allenano quotidianamente.
Senza parole.
domenica 23 settembre 2007
Faculte des Sciences du Sport UFR STAPS
...non sono capace di scrivere benissimo, non è una mia qualità.. non so se riesco a descrivere e rendere l'idea di cosa c'è qui!
Premetto che questa è a mio parere (ma non credo solo mio), la miglior facoltà di Scienze dello Sport d'Europa, in particolare quando ci si riferisce alla preparazione fisica. Anche in merito all'analisi degli aspetti tecnici delle discipline sportive, non sono da meno. C'è un laboratorio di biomeccanica incredibilmente attrezzato! Ma veniamo a un riconoscimento speciale: questo "impero" è opera del compianto Gilles Cometti, un ricercatore da campo, a metà strada tra l'allenatore e il ricercatore, quella figura che più serve a chi lavora sul campo tutti i giorni, un personaggio magari criticato da qualcuno, ma con critiche poche realistiche dato che vengono fatte senza aver mai visto cosa c'è allo STAPS.
Gilles ha creato un'equipe di studiosi che lavora quotidianamente alla ricerca di nuove proposte metodologiche, utili agli allenatori e preparatori fisici delle discipline sportive. Non solo teoria, non solo pratica, ma solo ciò che serve!
Sono presenti ogni genere di strumentazioni che valutano la prestazione dell'atleta, strumenti che fino a poco tempo fa avevo visto solo sui libri. L'impiantistica sportiva è strepitosa, in due chilometri quadrati sono presenti campi da rugby, tennis, calcio, piscine, 2 piste di atletica, palestre indoor enormi, etc...
Avrò modo di raccontare con il tempo i particolari.
Per ora credo di dover ringraziare pubblicamente i prof. Gilles Cometti e il prof.Giampiero Alberti, grazie alla loro lunga, stretta e risaputa collaborazione io posso vivere questa esperienza.
La prima settimana
Oggi è passata una settimana da quando sono giunto in Dijon, ed ho deciso di iniziare a raccontare le mie giornate...
Piano piano, sto iniziando ad ambientarmi, tanto da iniziare a capire quando i francesi mi parlano. A parte pochissime persone, ma proprio poche, che conoscono l’inglese, gli altri o non lo sanno, o fanno finta di non capire. La mia stanza è molto ma molto piccola: 20mq. C’è un letto, una scrivania, un lavabo e un armadio non molto grande. Bagni e doccie in comune.
Il guaio più grande è l’assenza del segnale WhFi per la connessione al web. Quando sono a “casa”, è davvero dura riuscire a connettersi alla rete. Invece dall’ufficio dell’università, la connessione è incredibilmente supersonica. Credo che la linea francese via cavo del quale dispongo in Università, assomigli al nostro fastweb.
Insomma cos’ho fatto questa settimana a Dijon? Per metà settimana, solo burocrazia da sbrigare. Sono andato avanti e indietro dalla Maison des l’etudiant, al punto di accoglienza per l’iscrizioni all’Université de Bourgogne. Lascio immaginare la difficoltà, non conoscedno nulla della lingua francese. Penso che il miglior corso per chi sia intenzionato ad andare all’estero senza conoscere la lingua del paese ospitante, sia un corso di mimo!
A metà settimana scopro che per la mancanza di un documento non posso effettuare l’iscrizione all’Università francese, ma nell’arco di un giorno, grazie al supporto della segreteria dell’Università di Milano e all’aiuto dell’amico “psycho”, riesco ad ottenere l’iscrizione. Perfetto ora sono pronto per l’avventura; ritorno l’ultima volta in segreteria per ottenere la carta dello studente. Questa card permette di usufruire di tutte le agevolazioni, ed è il documento ufficiale che ti certifica studente.
Dopo aver ottenuto la carta, ritorno in Università e la faccio vedere con estrema felicità al mio collega francese. Da quel momento il vuoto nella mia testa…l’ho già persa! Per ora rimango senza carta e nei prossimi giorni, dato che non la ritrovo ancora, ne chiederò una nuova.
Nel frattempo ho avuto modo di mangiare una pizza francese, no comment. Di andare in un Irish pub a Dijon, sono tutti uguali gli Irish pub. Ho frequentato la mensa dell’Università è accettabile, pensavo molto peggio. Ho fatto un aperitivo in casa di francesi, non capivo quasi nulla. Sono andato a fare la spesa al supermercato. In merito alla mia facoltà di Scienze dello Sport, rinvio il commento al prossimo post, ce ne vuole uno dedicato. Anticipo solo una cosa: SPAZIALE.
Piano piano, sto iniziando ad ambientarmi, tanto da iniziare a capire quando i francesi mi parlano. A parte pochissime persone, ma proprio poche, che conoscono l’inglese, gli altri o non lo sanno, o fanno finta di non capire. La mia stanza è molto ma molto piccola: 20mq. C’è un letto, una scrivania, un lavabo e un armadio non molto grande. Bagni e doccie in comune.
Il guaio più grande è l’assenza del segnale WhFi per la connessione al web. Quando sono a “casa”, è davvero dura riuscire a connettersi alla rete. Invece dall’ufficio dell’università, la connessione è incredibilmente supersonica. Credo che la linea francese via cavo del quale dispongo in Università, assomigli al nostro fastweb.
Insomma cos’ho fatto questa settimana a Dijon? Per metà settimana, solo burocrazia da sbrigare. Sono andato avanti e indietro dalla Maison des l’etudiant, al punto di accoglienza per l’iscrizioni all’Université de Bourgogne. Lascio immaginare la difficoltà, non conoscedno nulla della lingua francese. Penso che il miglior corso per chi sia intenzionato ad andare all’estero senza conoscere la lingua del paese ospitante, sia un corso di mimo!
A metà settimana scopro che per la mancanza di un documento non posso effettuare l’iscrizione all’Università francese, ma nell’arco di un giorno, grazie al supporto della segreteria dell’Università di Milano e all’aiuto dell’amico “psycho”, riesco ad ottenere l’iscrizione. Perfetto ora sono pronto per l’avventura; ritorno l’ultima volta in segreteria per ottenere la carta dello studente. Questa card permette di usufruire di tutte le agevolazioni, ed è il documento ufficiale che ti certifica studente.
Dopo aver ottenuto la carta, ritorno in Università e la faccio vedere con estrema felicità al mio collega francese. Da quel momento il vuoto nella mia testa…l’ho già persa! Per ora rimango senza carta e nei prossimi giorni, dato che non la ritrovo ancora, ne chiederò una nuova.
Nel frattempo ho avuto modo di mangiare una pizza francese, no comment. Di andare in un Irish pub a Dijon, sono tutti uguali gli Irish pub. Ho frequentato la mensa dell’Università è accettabile, pensavo molto peggio. Ho fatto un aperitivo in casa di francesi, non capivo quasi nulla. Sono andato a fare la spesa al supermercato. In merito alla mia facoltà di Scienze dello Sport, rinvio il commento al prossimo post, ce ne vuole uno dedicato. Anticipo solo una cosa: SPAZIALE.
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